Quali sono i migliori monumenti gratuiti da visitare a Roma?

Roma rappresenta, all’interno del contesto italiano e nazionale, una delle migliori realtà che possano essere osservate e di cui si può godere, sia per le numerosissime bellezze artistiche, sia per tutto il bagaglio culturale e storico che la culla di una civiltà sa offrire ancora oggi. Lo fa attraverso numerosi monumenti che fungono da specchio di tutte le migliori bellezze romane, che possono essere osservate in qualsiasi momento da parte di tutti quei turisti che vogliono venire a contatto con la cultura romana. Per questo motivo, molte persone viaggiano spesso al fine di conoscere la tradizione della città nel modo migliore possibile ma, ovviamente, non tutti possono permettersi di mettere mano al portafoglio per visitare monumenti e diverse parti della città. Nonostante ciò, sono diversi i monumenti presenti all’interno della città che sono accessibili in modo assolutamente gratuito e che, per questo, possono essere visitati in qualsiasi momento. Ecco quali sono i migliori.

Pantheon

Il primo tra i migliori monumenti gratuiti da visitare a Roma non può che essere il Pantheon, definito come il monumento maggiormente visitato nel 2019 all’interno della realtà museale italiana, con un numero che ha raggiunto i quasi 9 milioni di spettatori durante tutto l’anno. Per raggiungere e godere appieno delle bellezze del Pantheon, partendo dall’ aeroporto di Roma, non bisognerà assolutamente temere per i collegamenti e per le tempistiche, dal momento che sarà necessario semplicemente posare la propria automobile all’interno del parcheggio aeroporto Fiumicino e, successivamente, godere dei servizi di trasporto messi a disposizione della città di Roma, tra cui treni e linee metropolitane, che porteranno fino a circa 500 metri a piedi dal bellissimo monumento gratuito e accessibile per tutti.

Il Pantheon, composto da una struttura circolare che risulta essere unita ad un portico composto da colonne corinzie, rappresenta un vero e proprio pregio dell’arte della civiltà romana, e sono numerose le sezioni di questo stesso monumento che dimostrano questo proposito. La cupola del Pantheon è la ancora oggi, una delle più grandi e belle in tutto il mondo, e la più grande che sia mai stata costruita a Roma con calcestruzzo. Insomma, non resterà che godere di questa meraviglia della cultura artistica romana.

Colosseo

Monumento particolarmente riconoscibile all’interno della cultura artistica e storica Romana, il Colosseo risulta essere il monumento più celebre di sempre all’interno della capitale d’Italia, nonché il vero e proprio skyline della città di Roma e dell’Italia in generale all’estero. Il Colosseo rappresenta un monumento facilmente raggiungibile, servendosi della linea B della metropolitana di Roma e, allo stesso tempo, anche gratuito per tutti coloro che vogliono visitarlo nella prima domenica di ogni mese, grazie all’iniziativa governativa che permette di visitare gratuitamente tutti i musei di Italia che aderiscono a questa iniziativa stessa, anche se per un solo giorno ogni mese.

Nonostante ciò, anche in occasione di tutti gli altri giorni, se non si ha la possibilità di visitare il Colosseo o servirsi di una visita guidata, si potrà osservare la sua magnificente bellezza dall’esterno, e scattare qualche fotografia che testimoni il proprio viaggio.

Terme di Caracalla

Altro monumento particolarmente importante da visitare, se si viaggia a Roma per scoprire alcune delle sue bellezze turistiche più importanti, è quello delle Terme di Caracalla, tra gli edifici più rappresentativi, dal punto di vista monumentale, all’interno della realtà romana. Si tratta di uno degli esempi più importanti di terme imperiali che siano state realizzate a Roma, e che ancora oggi si conservano in ottimo stato e libere da qualsiasi altro tipo di costruzione moderna. Le Terme di Caracalla sono state fatte costruire dal 212 dopo Cristo, per opera dell’imperatore sul piccolo Aventino. Ad oggi, rappresentano uno dei siti italiani più visitati annualmente, con picchi di oltre 250 mila visitatori all’anno.